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Attività laboratoriali a distanza: una ricerca metodologica

Nelle ultime settimane, lo staff di ArtedelContatto è stato impegnato nella formulazione di una metodologia didattica alternativa alle lezioni in presenza per proseguire le nostre attività laboratoriali.

In questo post vogliamo condividere la metodologia che abbiamo messo a punto, nella speranza che possa essere di utilità anche per tutti coloro che si stanno cimentando in questi mesi con la sfida di costruire attività a distanza.

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PROGETTO
Realizzazione di un film partecipato , un mediometraggio scritto e diretto dai ragazzi con il supporto di registi e formatori dell’associazione ArtedelContatto. Il film sarà confezionato, compatibilmente con i vincoli e le necessità degli istituti scolastici.
Avere come obiettivo comune un prodotto audiovisivo finale realizzato nell’ambito di una progettualità interregionale potrebbe diventare una spinta motivazionale per i ragazzi nella partecipazione alle attività.

Tipologia di prodotto finale:
Realizzazione di un prodotto audiovisivo a frammenti a più voci ideato e pensato dai ragazzi con i formatori intorno a un tema specifico. Sarà importante chiarire subito con i ragazzi il tema centrale intorno a cui ruoterà il film.

Preparazione:
Dal momento che gli strumenti di ripresa sono strumenti di fortuna, dal punto di vista tecnico sono previste semplicemente indicazioni tecniche da dare ai ragazzi (es. come impostare la fotocamera del telefono, qualora fosse il telefono ad essere utilizzato come mezzo di ripresa, ecc.). Nel caso in cui si volesse aggiungere al prodotto audiovisivo una voce narrante sarà condivisa con gli allievi anche la procedura più semplice e immediata per registrazione audio.

Strategia di intervento:
La metodologia si basa su un’attività circolare che va dal formatore al discente di consegna e restituzione. Il formatore dà delle consegne specifiche e circoscritte all’allievo il quale, in gruppo o da solo, realizza la propria esercitazione audiovisivo con strumentazione di fortuna e lo rimanda al formatore. Questi, successivamente, fornisce un feedback didattico all’allievo, proponendo un nuovo esercizio. Tutto il materiale audiovisivo prodotto viene archiviato e, successivamente, vagliato e selezionato dagli allievi e dai formatori e concorre alla creazione di un prodotto audiovisivo finale.
Il lavoro dei ragazzi si svolge perlopiù al di fuori del contesto didattico, ma le lezioni in DAD diventano un momento interessante per sviluppare temi e argomenti sul linguaggio audiovisivo, per guardare insieme dei materiali, per fare dei lavori per gruppi o in plenaria per focalizzare temi e aspetti del progetto. nel caso di interviste che gli allievi dovranno realizzare, le lezioni in DAD saranno utili anche per ragionare sulle domande. Non in ultimo, le lezioni in presenza possono essere sfruttate per dare ai ragazzi dei piccoli esercizi da fare sul momento.
Avvalendosi delle funzionalità delle piattaforme digitali su cui avranno luogo le lezioni si proporranno inoltre metodologie di lavoro diverse come il lavoro per gruppi.

Note metodologiche:
Dal punto di vista educativo e relazionale, attraverso questa metodologia, si ricostruisce un dialogo e una relazione nonostante la distanza attraverso il meccanismo di rimpallo continuo dei materiali video, di feedback fluido e di comunicazione costante.

Figure esterne:
le figure esterne del laboratorio sono circoscritte ai formatori-registi. È previsto l’intervento di un montatore nella fase finale della produzione per confezionare il prodotto finale.

Ripresa attività del progetto Giovani spettatori crescono

Stanno riprendendo presso l’IC via delle Alzavole a Torre Maura, con non poche difficoltà dovute alle tante restrizioni imposte al mondo della scuola in questo periodo, le attività del progetto Giovani spettatori crescono.

Il progetto si è leggermente trasformato: ci saranno 18 moduli didattici, 8 presso l’IC Castelnuovo, 6 presso l’IC via delle Alzavole, 2 presso il Punto Luce di Torre Maura e altrettantenel Punto Luce di Ponte di Nona. Tutte le attività, comprese le visioni di film, avverranno a scuola tramite supporti originali, mentre le attività di registrazione radiofonica avranno luogo in classe con l’ausilio di microfoni e strumenti di fortuna. L’importante, in fin dei conti, sono le idee!

Le prime due classi coinvolte, la I e III A del plesso di via Belon dell’IC via delle Alzavole, hanno ripreso le attività con i nostri Stefano e Valentina. La III ha visto il suo primo film, “Woder woman”, e la I “Cappuccetto Rosso e gli insoliti sospetti”, film sui quali stanno iniziando a lavorare per realizzare i loro contenuti di analisi insieme a Giorgio de Angelis di Antropos, partner di progetto.

Restate con noi per i prossimi sviluppi!

Riavvio attività progetto Giovani Cuori Animati

Nel mese di ottobre sono ricominciate le attività del progetto Giovani Cuori Animati presso il liceo artistico a indirizzo audiovisivo e multimediale del liceo Tacito-Metelli di Terni.

Insieme a Davide Crudetti di Zalab e Simone Moraldi di ArtedelContatto i ragazzi si sono cimentati nella realizzazione di interviste sul tema del viaggio e del cambiamento che confluiranno poi in un breve prodotto finale, inframezzate con inserti di animazione realizzati in stop-motion e con altre tecniche.

Restate con noi, presto ulteriori novità!

#siae #mibact

 

Ripresa delle attività

Carissimi lettori,

dopo mesi di incertezza, di angoscia per l’attuale situazione, ArtedelContatto riapre i battenti delle proprie attività e riannoda i fili, spezzatisi nella primavera scorsa, con il mondo della scuola. Nonostante le difficoltà, le limitazioni, stiamo lavorando a nuove metodologie, nuovi progetti e nuove modalità per interagire con le classi, con docenti e insegnanti, nel rispetto di ogni norma sul distanziamento sociale imposta dal fenomeno in cui siamo immersi ormai da mesi.

Tra pochi giorni riprenderanno le attività del progetto Giovani Spettatori crescono” ed entro la fine del 2020 ripartiranno anche tutti i nostri progetti.

Restate con noi!!!

Lo staff di ArtedelContatto

Al via il progetto Giovani Spettatori crescono

La settimana scorsa, poco prima della chiusura delle attività per via dell’emergenza sanitaria, abbiamo tenuto la prima lezione del progetto Giovani Spettatori crescono, promosso dall’IC via delle Alzavole di Torre Maura nella periferia est di Roma, in collaborazione con l’IC Emma Castelnuovo di Ponte di Nona, Cooperativa Sociale Antropos, Cooperativa SS. Pietro e Paolo e Artedelcontatto.

Valentina e Simone sono stati presso le due classi seconde dei due plessi di secondaria di I grado coinvolti per presentare il progetto.

A questo link maggiori informazioni sul progetto.

Al via il III modulo del progetto “Roma est si racconta”

E’ partito stamattina il III modulo del progetto “Roma est si racconta” a cura del Liceo “Teresa Gullace” nell’ambito del programma “Per chi crea” promosso da SIAE e MIBACT.

In questo modulo, i ragazzi delle 2 classi coinvolte insieme a Davide Crudetti e Floriana Pinto, realizzeranno un piccolo prodotto audiovisivo che racconti il rapporto del territorio con la legalità e la migrazione.

Stamattina i ragazzi e le ragazze della 4 P hanno incontrato il regista Davide Crudetti per un primo incontro incentrato sui temi della paura dell’altro, dell’indifferenza, del senso di comunità e della solidarietà come leva per combattere la paura del diverso e per riarmonizzare la propria vita con il territorio in cui la si vive.

 

Emozioni sullo schermo: primo mese di attività

Ha preso avvio la prima settimana di febbraio il progetto Emozioni sullo schermo (trova maggiori informazioni qui) promosso dalla Scuola Media Statale “Da Vinci-Nucula” di Terni in collaborazione con una rete di realtà del territorio e con dei professionisti della pratica creativa sul cinema in contesto educativo. Il progetto, al momento, prevede 3 laboratori pomeridiani con 3 gruppi di 20 studenti ciascuno di varie classi dell’istituto. I laboratori sono tenuti da: Greta Scicchitano e Naima Vitale, nell’ambito del loro laboratorio di video partecipativo itinerante “Luci della città”, giovani e promettenti sceneggiatrici diplomate alla Scuola di Cinema “Gianmaria Volonté” di Roma; Simone Amendola dell’associazione Blue Desk; Giacinto Compagnone della cooperativa Macchine Celibi, diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia ed esperto di cinema di animazione.

Ecco la photogallery del primo mese di lavoro!

Uscita sul territorio per il progetto Cinema al Tiburtino

Alcuni giorni fa abbiamo posto un importante tassello del progetto “Cinema al Tiburtino”: insieme agli infaticabili colleghi del Comitato di Quartiere abbiamo organizzato, per le 3 classi quarte della primaria e i ragazzi della secondaria di Casal Bertone, un’uscita sul territorio, nei luoghi storici del quartiere. I bambini, guidati da Aurelia, Dario e Walter del Comitato di Quartiere, hanno conosciuto la storia di alcuni luoghi del quartiere, dal Palazzo dei Cervi, dove Pasolini ha girato delle scene di Mamma Roma, all’excinema Puccini al Parco Pollio, esempio virtuoso di bene comune sottratto alla speculazione e restituito alla cittadinanza. Ecco la photogallery a cura di Clara Giannini.

Prende avvio il secondo modulo del progetto “Roma Est si racconta”

Il progetto “Roma Est si racconta” entra nel vivo con l’avvio del secondo modulo e delle attività propriamente laboratoriali. Dopo aver visto, nel primo modulo del progetto, alcuni film incentrati sul tema della legalità, della migrazione e dell’inclusione, ha preso avvio il secondo modulo del progetto, finalizzato a produrre una documentazione audiovisiva del territorio. L’attività coinvolgerà due classi dell’istituto e sarà coordinato da Valentina Valente di ArtedelContatto.

Di seguito la photogallery delle prime lezioni di attività del progetto, che durerà per i mesi di febbraio e marzo 2020.

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