Giovani registi e registe in azione con i laboratori di “Cinema Inclusivo”
Le attività laboratoriali del progetto Cinema Inclusivo non sono terminate con il modulo dedicato alle attività pratiche per sperimentare in prima persona la tecnica dello stop-motion per realizzare prodotti audiovisivi. Gli studenti e le studentesse partecipanti al progetto hanno potuto godere anche di un terzo modulo: questa volta gli incontri laboratoriali hanno fatto cimentare tutti con le riprese dal vero, sempre con l’obiettivo finale di realizzare degli audiovisivi.
Grazie alle competenze apprese in modo informale durante il primo modulo e con il costante aiuto degli esperti Stefano Cipressi e Francesca Marras, gli studenti sono stati coinvolti nel processo di scrittura di una storia. Tutti hanno potuto lavorare all’insegna della libertà di espressione e creativa, con sole due scelte chiave da parte dei formatori per rendere il lavoro pratico anche un momento di crescita delle relazioni tra pari: scrivere una storia con sé stessi protagonisti ma da far interpretare ai propri compagni.
Dopo una momento iniziale di organizzazione del materiale prodotto, lo spazio della scuola ha accolto ogni singolo ciak! I partecipanti hanno prima appreso come dare forma alle proprie scelte registiche e, successivamente, hanno dato il via alle riprese. Ognuno ha scelto uno tra i ruoli essenziali di un set cinematografico e collaborato alla realizzazione delle riprese, acquisendo le tecniche essenziali per l’uso delle attrezzature professionali.
Presto anche la fase di montaggio di ogni ripresa sarà terminata e potremo condividere il prodotto audiovisivo di questo progetto!