storytelling

Raccontare con disegni, giocattoli e plastilina: animare le proprie storie con la stop-motion tra i banchi di scuola

Raccontare attraverso il disegno, i giocattoli e la plastilina può essere un’attività creativa e coinvolgente per tutti gli studenti, soprattutto nella scuola primaria.
E questi oggetti possono anche prendere vita. Come? Introducendo l’animazione in stop-motion! 

Disegnare, animare i propri personaggi, fargli compiere delle azioni elementari e dargli una voce per creare uno storytelling audiovisivo è stato proprio ciò che Mario Cirillo ha voluto proporre agli studenti di alcune classi dell’IC P. Mattarella nell’ambito del progetto “Archeologia del presente”.
Sperimentando in prima persona la tecnica dell’animazione in stop-motion, l’utilizzo di tablet e la registrazione di voice over, ognuno di loro ha liberato la propria creatività e sviluppato nuove abilità pratiche, lavorando inclusivamente e in sinergia con ogni compagno alla creazione di prodotti audiovisivi. I piccoli partecipanti hanno impostato il proprio piano di lavoro, maneggiando le attrezzature giuste, organizzato i materiali per lo sviluppo della storia e soprattutto imparato ad utilizzare dei semplici programmi per dar vita alla mia dell’animazione in stop-motion.

Creatività audiovisiva e mappatura della periferia di Roma Est per uno storytelling collettivo: questo è Archeologia del presente

Promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la scuola, a favore di una rete di scuole abbracciate dall’IIS “E. Amaldi”, il progetto “Archeologia del presente” ha preso vita negli ultimi mesi.

Tra perlustrazioni urbane, laboratori di storytelling audiovisivo e riuso creativo di film di famiglia, creazione audiovisiva e proiezioni di film nuovi giovani storyteller hanno preso forma.

Tra i primi appuntamenti, una mattinata dedicata alla scoperta del territorio e più precisamene delle Catacombe dei Santi Marcellino e Pietro, complesso archeologico che costituisce un polo monumentale di grande valore. Incuriositi dalla storia del luogo e spinti dalla voglia di conoscere a fondo il contesto urbano che lo circonda, i giovani studenti dell’IC Simonetta Salacone si sono lasciati guidare da Flavia Montini per cogliere elementi chiave, spunti e idee utili alla loro creazione audiovisiva. Nuove conoscenze sul linguaggio audiovisivo e sul proprio territorio si sono unite perfettamente durante l’uscita esplorativa e una volta in aula ogni studente ha potuto connettere le sue idee creative con le fasi di realizzazione di un’opera audiovisiva.

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